KARATE-DO - yume dojo

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KARATE-DO

K A R A T E - D O

Stile Shotokan

La via della mano vuota.

Disciplina nata come arte marziale che insegna il combattimento a mani nude, senza l’ausilio di armi, con il tempo il Karate si è trasformato in filosofia di vita e in impegno costante di ricerca del proprio equilibrio.

E’ un insegnamento a “combattere senza combattere”, a diventare forti modellando il carattere, guadagnando consapevolezza e gusto nella vita, imparando a lavorare con determinazione e nel rispetto degli altri.

Le origini

Il Karate ha le sue radici nelle forme di combattimento a mani nude dell’isola di Okinawa, nel sud dell’arcipelago giapponese. Fin dal 1400, durante l’occupazione cinese, alla popolazione fu vietato di portare armi per timore di rivolte interne. Da allora il perfezionamento delle antiche tecniche di okinawa-te (mano di Okinawa) ebbe sempre maggiore impulso, sviluppando ulteriori nuovi stili che comprendevano anche lo studio delle arti di “pugno cinese”.

Già nei primi anni del 1900 l’Okinawa-te era insegnato nelle scuole, a riprova dei contenuti formativi di questa disciplina marziale. Fu negli anni venti del secolo che il maestro Funakoshi eseguì alcune dimostrazioni di Karate a Kyoto e Tokyo, facendo conoscere il valore della sua arte al popolo giapponese.

Come uno specchio limpido che riflette senza distorsioni o una valle silenziosa che rimanda l’eco, così il karateka deve eliminare tutti i pensieri egoistici e cattivi perché solo una mente libera può capire ciò che sta imparando.

Gichin Funakoshi (fondatore del Karate-Do)

La pratica

Il Karate prevede tecniche di percussione con tutti gli arti (pugni, gambe, gomiti, ginocchia, ecc.) e tecniche complementari di proiezione, leve articolari, strangolamenti e colpi ai punti vitali.

Una tecnica eseguita con i compagni sarà innanzitutto “andare incontro”, per stabilire una relazione. Questi si adatteranno, risponderanno e proporranno a loro volta. Il Karate diventa, così, un vero e proprio dialogo eseguito con il corpo.

Solo così sarà possibile parlare di compagni di pratica e non di avversari.

Principi morali dello stile Shotokan.

Prima di tutto cerca di migliorare il carattere.

Prima di tutto cerca di percorrere la via della sincerità.

Prima di tutto cerca di rafforzare la costanza dello spirito.

Prima di tutto cerca di imparare il rispetto universale.

Prima di tutto cerca di acquisire l’autocontrollo.

CORSI di KARATE

Martedì dalle 17,00 alle 18,30

Giovedì dalle 17,00 alle 18,30

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Per informazioni e iscrizioni

CRISTIAN LOVATI 327 7320569